A tre anni di distanza dall’ultima volta il Milan torna a vincere un derby. Le vittorie del 2011, le ultime prima di oggi, valsero lo Scudetto e la Supercoppa italiana, la vittoria di oggi riapre tutti i discorsi nella corsa all’Europa League. Decide Nigel De Jong, uno che i gol li fa raramente e che lo trova nella notte forse più importante. Vittoria meritata per il Milan. Questione di approccio, di cattiveria agonistica, di fame, di mentalità. Mazzarri ieri aveva detto che il pareggio poteva essere accettabile come risultato e forse l’Inter ha giocato la partita per non prenderle mentre il Milan ha cercato la vittoria e alla fine l’ha trovata meritatamente per la gioia di Seedorf che, in un periodo delicato per lui, si toglie una grossa soddisfazione. Dopo un tiro altissimo dalla distanza di Taarabt e una percussione di Nagatomo che chiama in causa Abbiati che anticipa Palacio che pregustava il tap in vincente, lo stesso Taarabt illumina il gioco al 24’ con un taglio spettacolare per De Sciglio che calcia sull’esterno della rete. Al 36’ Kakà va a un passo dal vantaggio con un palombella a spiovere che si stampa sulla traversa. È proprio il brasiliano il protagonista dell’ultimo squarcio di primo tempo con un destro alto e poi al 44’ iniziando e chiudendo l’azione, dopo uno scambio con Taarabt, con un tiro al volo alto. Nella ripresa il primo brivido lo regala Mexes al 58’ con un colpo di testa largo. Ma sono le prove generali per il gol che arriva sette minuti dopo: punizione tagliata e potente di Balotelli che pesca De Jong che sfugge alla marcatura di Cambiasso e incorna per l’1 a 0 che risulterà decisivo. La reazione dell’Inter è tutta in un tiro di Palacio da ottima posizione salvato dal solito De Jong che alza in angolo in scivolata. L’Inter non ha la forza e la capacità di reagire, il Milan si vede annullare il 2 a 0 per fuorigioco di Pazzini. Non succede altro e allora il Milan può far festa. Il derby è suo e la corsa all’Europa League si fa ancora più incerta e appassionante. Rimangono da giocare due partite e sono disponibili due posti. Comanda l’Inter con 57 punti, seguono Torino a 55, Milan e Parma a 54, senza dimenticare Lazio e Verona che si sfidano domani e sono ferme a 52. E attenzione al prossimo turno con l’Inter che riceve la Lazio e il Torino il Parma per due scontri che possono cambiare tutto mentre il Milan andrà a Bergamo.
Sebastiano Borzellino