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E’ Baker J. I. l’autore del “Diario segreto di Marilyn”, il misterioso noir che racconta di come si è spenta la diva americana più celebre degli anni 60. Quest’anno ricorrono i 50 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 5 agosto del 1962, in una villetta di Los Angeles in cui viene ritrovato il suo corpo senza vita. Riversa a faccia in giù sul letto e con la mano aggrappata al telefono, la bella Marilyn sembra vittima di se stessa, portata al suicidio a causa di una forte depressione e con l’aiuto di un potente cocktail di barbiturici. Ma Ben Fitzgerald, vice della polizia di Los Angeles, capisce che la situazione è più complicata di ciò che sembra. Perché se la tesi ufficiale è quella del suicidio, che fine ha fatto il bicchiere con il quale l’attrice più famosa di tutto il mondo, avrebbe inghiottito i barbiturici? E per quale motivo l’autopsia non rivela segni d’intossicazione? Grazie al piccolo diario rosso sul quale Marilyn annotava i suoi pensieri più reconditi, il vice della polizia si addentra in un indagine che diventa sempre più rischiosa. Chi ha messo a tacere Marilyn? In “Il diario di Marilyn” l’autore ripercorre gli ultimi giorni della più grande icona della storia del cinema, sullo sfondo di una Hollywood più nera che mai.
Giovanna Laudato
