“Il Feo” di Milena Argento

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Il Feo
di Milena Argento
Albatros

Annie, Alba, Nadine, Paul, Bella: percorsi e bagagli di vita diversi che si intrecciano, si scontrano e si incontrano nella magica cornice del Feo. È lui il grande protagonista dell’omonimo libro di Milena Argento: il Feo, un maestoso caseggiato rurale immerso nel verde, nell’azzurro e nel giallo della splendida Sicilia.

«Dalla parte più alta del feudo, esattamente dove si trovava il caseggiato, l’immenso panorama si presentava vario e differente in ogni angolo. Quasi ovunque, però, c’erano pianure e collinette con alcuni gruppi di case sparsi qua e là, ovvero le abitazioni dove risiedevano i lavoranti del feudo con le loro famiglie, e c’era anche una piccola chiesetta.»

Chiunque abbia intessuto con la Sicilia un legame affettivo, privato e profondo, non faticherà a scovare nelle pagine de Il Feo un pezzo di cuore, di infanzia o di vita. La terra qui descritta è una fotografia – forse un po’ fiabesca, sì, ma autentica per chi la Sicilia la porta nel cuore – di una terra calorosa e brillante, fatta di luci, colori e profumi.

«Quel paesaggio magico, dipinto magistralmente dalla mano della Natura, emozionò immensamente Annie. Scoprì che le procurava un’energia nuova, diversa, per non parlare della calma, della tranquillità e della magia di quel luogo. Era incredibile come da lì riusciva a vedere tutto il territorio circostante, con quei gruppetti di case che sembravano cresciute come funghi qua e là, fino al mare. Si sentiva parte di esso, al punto da esserne avvolta completamente, ed ebbe l’impressione di essere nel paese delle fiabe.»

È proprio sullo sfondo di boschi ombrosi, scorci sul mare e profumi di fiori che Annie può conoscere finalmente la propria storia famigliare, Alba può concedersi di amare di nuovo e Nadine e Paul trovare, senza forse sapere di esserne in cerca, la felicità.

«Tutto questo si nasconde in Sicilia e al Feo, luogo magico di incontri, e fautore di destini incrociati grazie a una coincidenza o a un segno del destino. Nel suo immenso terreno, che dal colle scende imponente fino al mare, il Feo assiste silenzioso alle vite dei suoi abitanti, alle ferite che questi si infliggono e ai modi con cui le risanano, guidandoli con amore verso ciò che li aspetta, verso il loro futuro.»

Trama

Annie è la figlia di un amore sincero e profondo: quello tra un giovanotto appartenente alla nobiltà francese e una studentessa siciliana incontrata a Parigi. Innamorati in modo folgorante e appassionato, i due si erano sposati e dalla loro unione era appunto nata Annie, una bambina timida e dolce che riassumeva tutto ciò che di meglio c’era nei suoi genitori. Ma questa felicità è evidentemente destinata a finire: quando i genitori e i nonni perdono la vita, Annie resta in Francia da sola. La curiosità e la fame di calore famigliare la spingono allora a inseguire le orme delle sue radici siciliane. Ed è allora che Annie approda al Feo: un luogo che sembra essere incantato, fatto di passeggiate nei boschi, di tramonti sul mare e di prati incontaminati. E di incontri. Perché è proprio al Feo che la sua vita si intreccia con quella della zia Alba, di Nino, di Nadine, di Paul, di Bella e di tante altre persone che, come lei, al Feo cercano risposte, lavoro o semplicemente riparo. Ma la magia del Feo ha in serbo per loro molto più di questo.