Gli uomini della sicurezza del Bataclan potrebbero essere stati complici del commando di kamikaze che la sera del 13 novembre assaltò la sala da concerti parigina uccidendo 90 persone. E’ la pesante accusa lanciata da Jesse Hughes, il leader degli Eagles of Death Metal, che si trovava sul palco quando sono cominciati gli spari.
In un’intervista al canale televisivo Fox Business il cantante ha detto che i terroristi erano nel Bataclan prima del concerto. “Quando sono andato dietro le quinte, sono passato davanti a un ragazzo che doveva essere la guardia di sicurezza per il backstage che non mi ha nemmeno guardato”, ha ricordato Hughes. Il cantante è poi andato dall’organizzatore per sapere chi fosse e per chiedere che fosse messo un altro al suo posto. La sua risposta è stata che le altre guardie non erano ancora arrivate.
“Solo dopo ho scoperto che ci sono stati sei membri della sicurezza, o forse anche di più, che non sono venuti al lavoro. Sembra piuttosto evidente che avevano un motivo per non presentarsi”, ha concluso il cantante.