di Giovanna Laudato
Il Beau Sancy è uno dei diamanti più importanti della storia, desiderato da re e regine per secoli. Ed infatti il suo ruolo si riflette nelle fortune delle famiglie reali d’Europa per più di 400 anni.
Proprio questo diamante è stato venduto all’asta di Sotheby per 9,57 milioni di dollari.
“Il leggendario Beau Sancy – dichiara David Bennet, presidente di Sotheby’s di gioielli in Europa e nel Medio Oriente – è una pietra magica che ha affascinato generazioni di proprietari imperiali e continua tutt’ora ad esercitare una forte influenza su tutti coloro che la vedono”
La pietra, a 35 carati modificata “pera doppio taglio rosa” è nata dalle miniere vicino a Golconda in India ed è stata acquistata da Nicolas de Harlay signore di Sancy, a Costantinopoli nel 1500.
Nel 1604 fu acquistato per 75.000 lire dal re di Francia Enrico IV come un dono per la moglie, Maria de ‘Medici.
Ma dopo l’assassinio di Enrico IV nel 1610, visto la rivalità tra Maria e il figlio Luigi XIII, lei fu esiliata e il Sancy fu venduto insieme ai propri beni per risolvere i suoi debiti.
Con la morte di Maria, nel 1641 fu acquistata da Federico Enrico D’Orange-Nassau e nel 1677 fu presa da Guglielmo III e Maria II Stuart.
Ma non avendo eredi, il Sancy si trasferì nel 1702 nelle mani della monarchia prussiana.
“Pietre provenienti da collezioni reali – afferma Bennet – quasi mai appaiono a un’asta. Nella mia carriera questo è in assoluto one-off”.