Fa discutere il caso della parlamentare foggiana Marialuisa Faro, del Movimento 5 Stelle, dopo la pubblicazione dei verbali della commissione Bilancio e Programmazione in cui si registra l’intervento della grillina che si lamenta col presidente per la chiusura del ristorante della Camera. Dure critiche sono arrivate da Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia: ‘Ecco una bella e qualificante battaglia dei pentastellati. Per loro il problema dei problemi è riattivare il ristorante della Camera dei Deputati’.
Il tema è stato al centro di un acceso scontro in tv tra la deputata FdI Augusta Montaruli e l’eurodeputato grillino Dino Giarrusso: ‘Il M5S – ha accusato Montaruli – si preoccupa del ristorante della Camera anziché pensare agli italiani che non sanno come mettere insieme il pranzo con la cena’.
Del caso si occupa anche Mattia Feltri, direttore di Huffington Post, ricordando l’iniziale frugalità dei Cinquestelle ormai dimenticata a vantaggio dei privilegi della casta.
‘All’ingresso nel palazzo del potere, sette anni fa, i ragazzi dei cinque stelle si riversavano a intasare la più dozzinale mensa, atto emblematico e rivoluzionario, poiché il ristorante era il simbolo dei simboli della Casta’, – scrive Feltri – Ormai è tutto dimenticato. Si lavora e si mangia. Il grillino al sacco si è evoluto in grillino al tavolo, come è giusto che sia. E, se giunta l’ora del desinare il ristorante è chiuso, ed egli deve ricaricare le pile e caricare un saltimbocca, può anche essere che gli girino un po’ le scatole. E interpelli il presidente Buompane il quale, cinque stelle anch’egli, prenda la questione di petto e la giri al presidente Fico. Pare di vederlo, Fico, con le due noci di Fra’ Galdino, a sospirare sui nobili cuori e l’ignobile pancia’.