Il Messico ha messo in guardia gli Stati Uniti dalla tentazione di finanziare il controverso ‘muro’ di separazione anti-immigrati con una tassa unilaterale sull’import dal Messico. Il paese, ha detto il ministro degli esteri Luis Videgaray potrebbe reagire ripagando Washington con la stessa moneta e cioè mettendo delle tasse sull’import dagli Usa e in particolare da alcuni stati la cui economia è molto legata agli scambi bilaterali col Messico.
In un’intervista telefonica, facendo cenno a questa possibilità di rappresaglia, Videgaray ha detto: ‘Senza dubbio, abbiamo questa possibilità e quello che proprio non possiamo fare è restare con le mani in mano. Il governo messicano deve rispondere’.
Videgaray ha precisato che questa strategia commerciale replicherebbe quelle già adottata nel 2009, quando l’adozione di di una serie di tariffe simili consenti al Messico di vincere una disputa con gli Usa. Tra gli stati citati come possibili bersagli della ritorsione commerciale, il ministro ha citato lo Iowa, il Texas e il Wisconsin.