Il convegno Assiom Forex entra nel vivo con l’intervento di Ignazio Visco. Il governatore della Banca d’Italia ha toccato diversi argomenti come per esempio la crisi della Popolare di Bari: “L’azione di vigilanza – ha assicurato il numero uno di via Nazionale citato da Repubblica – è intensa anche sugli istituti di piccole dimensioni. E questa resta nell’ambito di poteri assegnati all’autorità di controllo e nel pieno rispetto della natura di impresa dell’attività bancaria, oltre che delle disposizioni di legge“.
Visco ha difeso il lavoro di Bankitalia che è finita al centro delle polemiche dopo la vicenda della Popolare di Bari: “L’istituto tiene conto del contesto economico di mercato in cui gli intermediari operano – ha assicurato il governatore – considero privo di fondamento e altamente offensiva l’insinuazione di una estrema accondiscendenza dei vertici della Banca d’Italia“. Il numero uno di via Nazionale ha lanciato un monito alla maggioranza: “Per contrastare le valutazioni pessimistiche bisogna attuare il programma di investimenti pubblici del Governo e fondare gli interventi in materia di tassazione su una visione complessa del sistema tributario“. Mosse che, secondo Visco, potrebbero essere utili a ridurre l’incertezza, anche normativa, che in questo momento frena gli investimenti privati.
In conclusione del suo discorso Visco si è soffermato anche sugli effetti del Coronavirus: “Stiamo valutando l’impatto di questa epidemia sull’economia italiana. In questo momento è difficile stimare gli effetti ma potrebbe essere una perdita temporanea e contenuta a pochi decimi del Pil“. Ipotesi fatte in base quanto successo con la Sars. Molto dipenderà dalla durata di questo virus. Più tempo passa e maggiore è il rischio di danni gravi per quanto riguarda l’economia mondiale e non solo italiana.