Il nuovo boia dello Stato islamico ha ora un volto e un nome: Siddhartha Dhar, un ex commerciante di Londra. L’aguzzino, che nell’ultimo video diffuso dal gruppo jihadista minaccia la Gran bretagna, potrebbe essere un ex negoziante londinese di 32 anni, titolare di una ditta di giochi gonfiabili, secondo quanto appreso dalla Bbc da fonti ufficiali anonime.
Di origine indiane, convertito dall’induismo all’islam, Dhar, in arte Abu Rumaysah, andò in Siria con la famiglia nel 2014, dopo essere stato arrestato nel Regno Unito a settembre con l’accusa di istigazione al terrorismo, e rimesso in libertà su cauzione. Siddhartha Dhar, padre di quattro figli, residente a Walthamstow, nella parte orientale di Londra, è stato identificato inizialmente da sua sorella, Konika Dhar, che ha dichiarato ai media britannici di aver riconosciuto la sua voce nel video, anche se dopo aver visto il filmato la donna ha ammesso di avere qualche dubbio.
Anche il bambino di cinque anni che compare nel video ha una identità: si chiama Isa Dare, figlio dell’estremista Grace Dare, che si fa chiamare Khadijah, una donna britannico-nigeriana convertita all’islam che andò in Siria nel 2013, quando aveva 22 anni. Il bambino è stato riconosciuto dal nonno, Henry Dare, il quale ha denunciato in diverse interviste ai media britannici che il nipote è usato come “scudo”.