Il nuovo  romanzo di Stefano Piccirillo,” Sta scrivendo…” il 16 gennaio a Napoli alla libreria” Raffaello” ed il 27 gennaio alla libreria “IoCiSto”

Sarà un viaggio attraverso le emozioni dell’Amore, quello con la “A “ maiuscola e tra i suoi misteri più reconditi, la presentazione del nuovo romanzo di Stefano Piccirillo  che sarà presentato  martedì 16 gennaio 2024 alle 18 alla Libreria Raffaello del Vomero (Via Kerbaker 35) ed il 27 gennaio alla libreria “IoCiSto”alle 18.30,via Cimarosa,20 ,Piazzetta Aldo Masullo. Ma l’Amore cosa è esattamente ?Un maestro del romanticismo contemporaneo, Paulo Coelho, ha dato la sua definizione di amore, una forza irrazionale e potentissima:”So che l’amore è come le dighe: se lasci una breccia dove possa infiltrarsi un filo d’acqua, a poco a poco questo fa saltare le barriere. E arriva un momento in cui nessuno riesce più a controllare la forza della corrente. Se le barriere crollano, l’amore si impossessa di tutto. E non importa più ciò che è possibile o impossibile, non importa se possiamo continuare ad avere la persona amata accanto a noi: amare significa perdere il controllo.” .Ed è con questa forza che Stefano Piccirillo,storico speaker di Radio Kiss Kiss, che quest’anno festeggerà quarant’anni di carriera radiofonica, ripercorre  con una  romantica nostalgia di ricordi ,le tappe di un Amore. Il libro edito dalla casa editrice Guida, nella recensione riporta:“Una lettera d’amore ritrovata. La Vigilia di Natale.Un conduttore radiofonico rilegge il suo amore per la sua donna, una cantante di successo, partita per un tour di concerti. Il ricordo che viene aggiornato anni dopo da Stefano, che riscrive una storia d’amore di altri tempi. Sta scrivendo… la frase che vediamo sulla nostra chat, diventa una lettera. Tra viaggi, canzoni e la vita semplice di ogni giorno. Ascoltatori, incontri inaspettati e tante emozioni. Un anziano signore incontrato per caso si confida con il conduttore radiofonico, eterno ragazzo con i capelli grigi. Inizia un viaggio imperdibile da interrompere. La prefazione è un’impedibile lettera d’amore scritta da Isotta, la rivelazione musicale dell’anno”. “ L’oggetto è l’amore puro, delicato e libero: viviamo un momento delicato per quanto riguarda le relazioni-ha dichiarato in una recente intervista Stefano Piccirillo- io ho affrontato il tema della libertà di amare, la scelta di amare senza costrizioni e, allo stesso tempo, la reciprocità dell’amore. I protagonisti vivono intensamente e si comportano come se fosse sempre la loro prima volta. Anche nei loro passaggi di vita quotidiana. Il libro vede come protagonisti Chicco e Luna, due mondi diversi, due poli opposti. Un famoso conduttore televisivo preso dal suo successo, dall’ambiente lavorativo che lo esalta e lo distrugge allo stesso tempo, nessuna relazione importante, molti conoscenti e nessun amico. Luna è semplicità, rapporti sani, amici e valori impressi nel suo dna. Lavora senza la luce dei riflettori, va a messa tutte le settimane. Cosa hanno in comune i due protagonisti? Vivono nella stessa zona, entrano ed escono dagli stessi posti e strade senza mai incrociarsi. La sensibilità, che avverte ogni movimento e situazione vissuta da uno sconosciuto ma che entra nelle loro vite a suon di vibrazioni, cambi di umore non giustificati ed emozioni sconosciute. “Per loro è vitale raccontarsi tutto, è una comunicazione di tipo emozionale, vivono nell’attesa spasmodica di una chat –racconta Stefano Piccirillo – quel piccolo mondo in cui si raccontano cose molto emozionanti per sentirsi vivi.”Un libro da leggere, che ci riporta al passato ,ma inevitabilmente all’oggi di questi Amori fatti di piccole frasi e di grandi passioni ed anche  di “assenze”. Come diceva Alda Merini che si è interrogata sul significato dell’amore in tutte le sue forme:”L’amore è un mistero. Perché mai ci innamoriamo? È un grande furore che ci placa di tutti i nostri tormenti, è una grande pena che ci guarisce da tutte le guerre. L’innamorato è uno strano guerriero che sorride e vuole bene agli altri. L’innamorato fa sbocciare tutte le rose del mondo, ma gli altri le calpestano per un impulso improvviso di bruciante gelosia.”

Antonio Di Giovanni

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