Che ci fa un paese sperduto tra le montagne del vercellese con 4.700 fan sulla sua pagina Facebook? Semplice, sopravvive. Stiamo parlando di Carcoforo, un remoto paesino fondato dai coloni walser, a due passi dal Monte Rosa. Nonostante abbia solo 47 abitanti, sembra che Carcoforo piaccia molto. Il merito è tutto della consigliera comunale Erika Novali, 35 anni, ideatrice e amministratrice della pagina. ‘Io mi limito a caricare i video, soprattutto quelli delle nevicate, ma molte foto mi vengono inviate da vari utenti’, racconta in un’intervista a ‘La Stampa’. Secondo la consigliera il motivo del successo sta proprio nello spopolamento clamoroso subito dal paesino in passato: ‘Molti lo portano sempre nel cuore e qualcuno vorrebbe tornare’. Lo spopolamento in sé di Carcoforo ha spinto molti abitanti a emigrare dal centro isolato verso le grandi città di tutta Italia. Molti hanno scelto di emigrare in Sudamerica. Oggi a Carcoforo tra i 47 abitanti ci sono solo sette bambini, di cui l’ultimo nato tre anni fa. Internet è arrivato grazie ai ponti radio e a una centrale idroelettrica. Ma l’isolamento di Carcoforo può diventare totale: nel 2008 una nevicata lasciò il paese senza collegamenti. Inoltre mancano gallerie e paravalange nelle strade che collegano il paesino agli altri centri della provincia.
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