Vince ancora la Juve che continua, spedita, la sua marcia verso il trentesimo scudetto della sua storia e, chissà, verso il record di punti. La venticinquesima vittoria di un campionato fenomenale la firma Tevez che permette alla Juve di portare a casa una partita che si stava complicando al cospetto di un Catania aggressivo.
La Juve, quindi, rintuzza il timido assalto della Roma che sabato aveva vinto facile a Verona contro il Chievo con i gol di Gervinho e Destro. Una Roma che, comunque, allunga sul Napoli sconfitto in casa dalla Fiorentina.
I viola passano con Joaquin e grazie soprattutto a un grande Neto, decisivo a più riprese nel respingere gli attacchi azzurri. E adesso la Fiorentina vede più vicino il Napoli, terzo con un vantaggio di sette punti.
Cambia poco nella lotta all’Europa League. L’Inter cade incredibilmente in casa contro l’Atalanta. Dopo il vantaggio di Bonaventura e il pareggio di Icardi, l’Inter colpisce quattro legni e al 90’ Bonaventura trova il gol – beffa. Non ne approfitta il Parma fermato sull’1 a 1 in casa dal Genoa. Stesso discorso per Lazio e Milan che all’Olimpico si sono divise la posta in palio. 1 a 1 il risultato finale.
L’Atalanta sale a 40 punti, raggiungendo il Verona tramortito con un perentorio 5 a 0 dalla Sampdoria che incalza un Torino che sabato aveva superato 3 a 1 il Livorno. È Immobile l’uomo copertina di questa giornata di campionato con una tripletta che rafforza la sua candidatura per i Mondiali in Brasile.
Il decimo gol di Totò Di Natale da la vittoria all’Udinese che così rafforza la sua posizione tranquilla in classifica. A cadere al “Friuli” è il Sassuolo che fa compagnia al Catania sul fondo della classifica. Nei bassifondi, sconfitti Catania, Sassuolo, Livorno e Chievo, sorride il Bologna che batte il Cagliari 1 a 0.
SEBASTIANO BORZELLINO