Maria Pia Liotta nasce artisticamente all’età di 4 anni ed inizia a frequentare a Reggio Calabria l’unica scuola di danza classica della sua città. Nel corso degli anni, diventa prima ballerina. Prosegue gli studi di danza classica presso l’Accademia Filarmonica Laudamo di Messina con la maestra Emma Prioli e frequenta corsi di specializzazione a Napoli con la maestra Bianca Galizia del Teatro S. Carlo ed a Palermo con il M° Ugo Dall’Ara del Teatro Massimo. Parallelamente, nonostante la sua giovane età, nel giugno del 1970, entra a far parte della compagnia teatrale ‘Teatro Stabile Reggino’. È tra gli storici fondatori del ‘Teatro Calabria’. Lavora in teatro in ruoli da protagonista in opere di Pirandello, Cechov, D’Annunzio, Shakespeare, Ionesco, Goldoni, Molière ed è protagonista ideale di molti autori calabresi. Con la sua compagnia teatrale numerose sono le tournée italiane. Tra le rappresentazioni più significative quella al Teatro Valle di Roma dove riscuote un personale successo di critica e di pubblico. Con la Regia e testi di Andrea Camilleri è protagonista femminile di recital ‘Monologhi e Liriche’ con Massimo Mollica. Inizia, contemporaneamente alle attività artistiche, a frequentare il Liceo Artistico Mattia Preti e il Conservatorio Musicale Francesco Cilea, dove studia pianoforte. Si dedica alla composizione musicale. Superato l’esame d’ammissione è iscritta alla Siae come autrice letteraria e musicale, alla sezione Musica, sezione Dor e sezione Olaf Numerose sono le canzoni e le colonne sonore che scrive. Collabora con grandi musicisti quali: M°Carlo Savina, M°Riz Ortolani, M° Giuseppe Liberto (già direttore delle Cappella Sistina) e M° Stelvio Cipriani. È conduttrice, animatrice, showgirl e ospite d’onore di numerose manifestazioni. È protagonista femminile di una delle prime ‘fiction’ prodotte da Rai Uno ‘Calabria Mia’ insieme a Mino Reitano. Entra nella storia del ‘costume italiano’ partecipando al concorso di Miss Italia dove conquista il titolo nazionale di ‘Miss Cinema Italia’, fascia storica del concorso. Forma negli stessi anni uno dei primi corpi di ballo di danza moderna e contemporanea e cura le coreografie e la regia. E’ ospite fissa showgirl al ‘Canta Sud’ uno spettacolo estivo itinerante condotto da Daniele Piombi, con Alberto Lupo, Sylva Koscina, Gianni Nazzaro, Cristian ed altri noti artisti. Grazie ai suoi meriti artistici viene insignita ad Erice con la Venere d’Argento (uno dei premi più ambiti al femminile per personaggi dello spettacolo) insieme a Sandra Mondaini, Ira Furstenberg, Irene Papas. Moltissimi sono i riconoscimenti negli anni e, in particolare, si ricorda nel 2000 il ‘Pericle d’Oro’ per il cinema; per il teatro il premio ‘Civiltà del Mare’; Medaglia d’Oro dal Centro Internazionale di Cultura e d’Arte Foyer des Artistes Roma. Dal 1980 al 1986 vive e lavora negli Stati Uniti tra New York, Los Angeles e San Francisco, dove perfeziona l’inglese; frequenta l’Actor’s Studio di New York come uditrice. Gira due film da protagonista femminile: ‘Cappotto di Legno’ e ‘Tragedy in New York’. Lavora con attori di fama internazionale come Michael Costantine, Fred Williamson, Don Murray, Joe Spinel. Il mondo artistico dello show-business americano è per lei fonte di nuove conoscenze ed esperienze che le permettono di sviluppare una passione per il lato manageriale dello spettacolo. Partecipa così alla produzione e alla regia. Con la M.G.M. importa in Italia il primo film di Micelle Pfeiffer con Elliot Gould e Susannah York ‘Falling in love again’.Scrive soggetti e sceneggiature per il cinema. Cura la regia di numerosi eventi tra cui, nel 1992 la co-regia dell’Opera lirica Il Rigoletto presso il Teatro Comunale Rendano di Cosenza. Nel 2003 grazie all’incontro con il prestigioso quintetto di musicisti ‘Progetto Piazzolla’ produce e dirige uno spettacolo di canto, musica, danza e parole, dal titolo ‘Dedicato a Piazzolla’. Tra i protagonisti, oltre ad Alma Manera la coppia di ballerini protagonisti del film premio Oscar ‘Tango’. Nel 2004 scrive e dirige uno spettacolo musicale ‘Tra la gente’ con l’artista Alma Manera, i ballerini solisti del teatro dell’Opera di Roma e Gianni Rosaci (primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma). Nel 2005 realizza la sua prima produzione artistica musicale dove è autrice sia della musica che del testo, insieme all’artista Alma Manera, dal titolo “E penso…e sogno…e spero…” edita dall’etichetta musicale Miseria e Nobiltà. –Mondadori. Nel 2011 realizza una nuova produzione musicale: ALMA D’AUTORE, distribuita dalla EMI. Maggio 2014/5 produzione artistica e coautrice del brano: GIRAO GIRAO GIRAO..il nuovo singolo dell’artista Alma Manera un divertente e coinvolgente ‘Tormentone’. In occasione dell’otto marzo, ‘Festa della donna’, nel 2006 realizza per il Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria uno spettacolo musicale dal titolo ‘Dedicato a te..Donna!’ con il M° Stelvio Cipriani, Alma Manera e Paola Saluzzi.
E’ tra i soci fondatori di un’Associazione di volontariato denominata ‘Solidarietà Universale’ che lega il suo nome a numerose iniziative umanitarie che hanno coinvolto personalità del mondo artistico – culturale, tra i quali il grande Federico Fellini, Franco Zeffirelli, Pavarotti, Alberto Sordi. Dal 2003 al 2012 è Direttore Artistico del settore teatro/danza del Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria. Grazie ai suoi rapporti personali, alla sua professionalità ed esperienza realizza, prime ed anteprime nazionali, eventi esclusivi artistico- culturali di respiro nazionale e internazionale, con: Carla Fracci, Roberto Bolle, Eleonora Abbagnato, Raffaele Paganini, Luciana Savignano, Giuseppe Picone, Liliana Cosi ed altri grandi protagonisti ed interpreti, accrescendo il Teatro Francesco Cilea di ulteriore prestigio, storia ed internazionalità. Numerosi sono i suoi rapporti e le collaborazioni con le maggiori formazioni di balletto europee e americane, compagnie teatrali e le più prestigiose Etoile nel mondo. Nel maggio 2007 produce lo spettacolo “… ‘Pane Amore e FANTASIE’ protagonista Alma Manera, la regia e le coreografie di Franco Miseria, i testi di Piermaria Cecchini, le scenografie e costumi di Alviero Martini e le musiche originali di Stelvio Cipriani.
Il 17 giugno 2008 debutta con l’Opera-Musical “Maria di Nazareth – Una storia che continua…” ideata, scritta e diretta, musiche di Stelvio Cipriani (già nomination Oscar). Un Evento unico e storico con allestimento e prima mondiale in Vaticano, presso l’Aula Paolo VI, alla presenza del Segretario di Stato Vaticano, Card. Tarcisio Bertone, delle più alte Autorità Vaticane, l’intero Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede e oltre 9000 presenze di pubblico. L’Opera- Musical ha riscosso grande consenso di pubblico e di critica. La stampa internazionale lo ha definito “l’evento del terzo millennio”. L’Opera andata in onda su RAI UNO, ha effettuato il suo tour, nei più prestigiosi Teatri Italiani, raccogliendo consensi di critica e di pubblico. Nel settembre del 2010 è nominata membro del Comitato di esperti per la programmazione e lo sviluppo regionale dell’attività teatrale per la regione Calabria.
Nel marzo 2011, debutta in anteprima Nazionale al Teatro F. Cilea, con la commedia musicale “Lui che ama mio marito…un disperato bisogno d’amore” (ideata, scritta e diretta), con musiche e canzoni originali di Paolo Limiti, Drupi, Giovanna. Successo di critica e di pubblico per il Gran Galà ‘Maratona di stelle’ progetto artistico di punta della stagione teatrale 2012 del teatro Francesco F. Cilea andato in scena con la sua direzione artistica il 21 e 22 gennaio, con le stelle della danza nelle varie discipline: Raffaele Paganini, Maria Yakoleva, Los Hermanos Macana, Josè Porcel, Luciana Savignano.Nel marzo 2012 scrive e dirige lo spettacolo musicale dal titolo “ANIMA MIA ITALIA” con Alma Manera, prodotto dal TEATRO MUSICALE NAZIONALE BIELORUSSO di MINSK, con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana a Minsk, riscuotendo grande successo di pubblico e di critica.Dal settembre del 2014 è membro del collegio dei probiviri dell’A.F.I. Associazione Fonografici Italiani – socio fondatore di Confindustria Cultura Italia. Nel giugno 2015 nella città di Nepi (VT) (25-26-27 giugno 2015) realizza con il patrocinio del Comune di Nepi la prima edizione del FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA DANZA E DELLE DANZE di cui è ideatrice e direttrice artistica. Tre giorni di incontri e spettacoli con grandi personaggi del panorama artistico-culturale, Etoile Internazionali e, con i grandi protagonisti delle varie discipline della danza. Madrina dell’evento CARLA FRACCI. Grande successo anche per la II° edizione del Festival giugno 2016. Si sta già lavorando per la terza edizione.
Come nasce l’amore per il teatro e la musica per Maria Pia Liotta?
Penso che non si possa spiegare come nasce un amore, perché quello vero fa parte della tua stessa persona, è la tua vita. Dai racconti di mia madre e di mia sorella fin da piccola sono stata attratta dalla musica, la danza, il travestimento. Per casa giravo sempre con i tacchi di mia madre, inventando e recitando storie fantastiche, usavo ogni spessore che potesse ricordare una pedana, un palcoscenico. A quattro anni, seguivo di nascosto le lezioni di pianoforte di mia sorella di qualche anno più grande di me, che poi puntualmente ripetevo suonando tutto ad orecchio..la mia prima composizione musicale risale ai miei nove anni di età. Non so da dove arrivava quella melodia e come costruivo la linea ritmica, nessuno mi aveva ancora spiegato come utilizzare i tasti bianchi e neri di un pianoforte, suonavo in maniera istintiva e spontanea. Così per la danza…ancora ricordo il profumo delle mie prime scarpette di danza, ricordo l’emozione del mia prima lezione di danza. Una gioia che ho ancora nel cuore ma anche tanta responsabilità e consapevolezza, quando si ama veramente bisogna dedicarsi e solo così non si sente la fatica.
Lei è la madre di una artista di fama internazionale, Alma Manera, nonna della piccola Regina. E’ duro gestire il lavoro con la famiglia?
Alma e’un’artista preziosa che si è distinta anche all’estero ma il suo talento non è legato solo ad un fatto innato ma anche alla disciplina, che la spinge ad evolversi sempre esprimendosi in diversi generi musicali ed artistici, andando oltre gli schemi. La sua forza sta nel fatto che ha sempre vissuto senza pretese la sua carriera, diciamo che non ha mai sgomitato ed allo stesso tempo non ha mai avuto pregiudizi nei confronti di alcuni colleghi che certo non possiedono il suo merito. E’ generosa forse troppo, si è sempre conquistata tutto, anche la mia stima. Non e’stata scontata, ora e’una mamma di quelle vere, non ha mai anteposto il lavoro alla piccola ed ha assunto i suoi impegni al meglio nonostante l’impegno prioritario di mamma, ed ha affidato esclusivamente a me la bimba, ed in casi eccezionali hanno collaborato le persone più fidate. Il risultato oggi e’ottimo: Regina e’una bimba perspicace con una sua piccola personalità già spiccata, con attitudini creative ed artistiche evidenti, canta,disegna forme ed invita a danzare fa poi l’inchino di rito dopo gli applausi. Noi abbiamo una mentalità indipendente così come la mia famiglia d’origine ed il lavoro lo produciamo con tutte le difficoltà che sappiamo essere sempre più presenti in tutti i campi senza farci travolgere dall’aspetto deprimente delle attese che può portare la libera professione ed il libero pensiero.
E’ il terzo anno che lei gestisce un importante premio per la danza, e non solo. Ci sono nuovi sviluppi?
Il premio s’inserisce in un Festival più articolato dove le arti si abbracciano nella danza con tutte le tradizioni che essa conserva, e le innovazioni che sperimenta. Il Festival internazionale della danza e delle danze e’ un modo semplice di dialogo fra popoli e culture dove ognuno porta la sua storia ed il suo bagaglio di vita. Non manca l’aspetto legato alla formazione con maestri di chiara fama ed un concorso conoscitivo per i più giovani. Nella prossima edizione ci sara’una sezione dedicata anche all’audiovisivo con una raccolta di video,cortometraggi e quanto si ispiri al movimento. Questa idea e’di Alma. Lei e’ quasi nata su un set ed ha continuato a coltivare come artista il legame con le arti visive in generale, e con il cinema, lavorandoci ed approfondendo la sua conoscenza.
Quale sono i vostri progetti per il futuro?
I desideri sono diversi ed alcuni progetti con tempi più o meno giusti si concretizzeranno tra il 2017 ed il 2018.Tra questi torneremo in scena con un allestimento nuovo dell’opera Musical Maria di Nazareth una storia che continua, dove la Musica composta dal grande Stelvio Cipriani sarà protagonista.
Marcia Sedoc