Quest’anno il Teatro Stabile di Napoli propone nel mese di giugno 2015 un’anteprima di Stagione con due spettacoli affiancati dal decennale del progetto Arrevuoto. Il 6 e 7 giugno 2015 presso l’Auditorium di Scampia, Arrevuoto 2014-2015, decimo movimento con direzione artistica di Maurizio Braucci da un’idea di Roberta Carlotto, direzione pedagogica Chi rom e… chi no, con regia di Pino Carbone, Alessandra Cutolo, Christian Giroso, Nicola Laieta, Antonio Laurenti. Coreografie di Ambra Marcozzi e Linda Martinelli. Musiche di Maurizio Capone, Antonella Monetti, Manuela Renno, Angelo Beneduce. Costumista Alessandra Gaudioso e scenografie di Raffaele di Florio. Assistente scenografo Marco Matta con produzione del Teatro Stabile di Napoli “Arrevuoto – teatro e pedagogia è giunto al suo 10° anno di vita, il più tondo dei compleanni”, afferma Maurizio Braucci, curatore del progetto. Nei mesi passati gli adolescenti napoletani hanno contato tante, troppe tragedie e, alle solite occasioni e risorse giovanili sprecate dalla collettività, si sono aggiunte quelle che ci hanno fatto piangere e addolorare. Chi sono questi giovani che sembrano esistere solo per riempire le pagine di cronaca o quelle della denuncia sociale? Li conosciamo davvero? Ciò che sappiamo di loro è reale? Così, cercando sempre di andare al passo della realtà con il nostro progetto, ascoltando e fiutando per sentire cosa brucia nell’aria e dove battere il dente affinché ci si risvegli passando dal sonno della ragione, per questo decimo anniversario Arrevuoto si è ispirato al Frankenstein di Mary Shelley, nell’adattamento teatrale che ne fece Peggy Webling”.
Maurizio Braucci