Il leggendario gruppo rock, Led Zeppelin, ha elettrizzato i fans svelando l’esistenza di versioni inedite di alcune fra le loro canzoni più famose, registrate oltre trent’anni fa. Le rarissime registrazioni, considerate un vero e proprio “regalo” per gli appassionati del gruppo che si è sciolto nel 1980 a seguito della morte del batterista John Bonham, debutteranno in pubblico in occasione dell’uscita della ristampa dei primi tre album della band, a giugno di quest’anno.
Led Zeppelin I, II e III saranno accompagnati da “bonus tracks”, che ieri sono state presentate per la prima volta dopo essere state ripescate dagli archivi della band dal chitarrista Jimmy Page, autore della maggior parte della musica dei primi anni, che ha passato più di due anni e mezzo a vagliare le diverse registrazioni, tutte meticolosamente catalogate ma finora mai utilizzate. Tra queste ci sono una bellissima versione di “Whole Lotta Love”, forse una delle più grandi canzoni di rock’n’roll, e un’interpretazione particolarmente fedele alle radici del gruppo di “Keys to the Highway/Trouble in Mind”, già considerata un classico del blues e registrata nel 1970. I Led Zeppelin sono sempre stati custodi molto privati della loro musica e solo l’anno scorso hanno accettato di firmare un accordo con “Spotify”, la “app” musicale per computer e smartphone, che permette di ascoltare musica in streaming. Fra le due versioni di “Whole Lotta Love” ci sono diverse differenze evidenti e Page ha commentato: »Si capisce quanto siano stati importanti i nuovi strati che abbiamo aggiunto alla filigrana del pezzo, per farla diventare la versione finale di Whole Lotta Love». Page ha concluso: «Però si capisce anche che eravamo bravi. La nostra band era grande fin dall’inizio». Ma non illudetevi, non ci sono speranze di un’altra reunion: la band si è ricomposta una volta sola nel 2007, con Jason Bonham alla batteria, al posto del padre.