Sta suscitando molto interesse in tutto il mondo l’autorizzazione che ha rilasciato la Food and Drug Administration (Fda in breve) nel mettere in commercio negli Stati Uniti, il primo kit per effettuare l’autodiagnosi d’infezione da Hiv. Il kit è composto da un dispositivo monouso che tramite un campione di saliva, evidenzia se esiste o meno la presenza degli anticorpi che secerne il nostro corpo per combattere il virus. E il tutto è pronto in soli 40 minuti. Il test però non viene approvato da Pierangelo Clerici, presidente dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli in breve) “Non è un test che si può effettuare all’interno delle mura domestiche– sostiene Clerici – non è sufficiente in quanto non risolve i problemi di diagnosi che l’infezione da Hiv pone sulle diverse fasi. E non è possibile sostituirlo alle corrette indagini che soltanto un laboratorio di microbiologia clinica con i suoi equipaggiamenti specializzati può offrire”.
Giovanna Laudato