Non solo in casa: il sapone può rivelarsi estremamente utile anche nei nostri giardini. Scoprite con noi come usarlo.
La sfida ‘eco’ ai parassiti
Non tutti lo sanno ma con una semplice saponetta si possono liberare piante e fiori dai parassiti, dicendo addio a prodotti aggressivi. Occorre utilizzare saponi di origine biologica: questi si decompongono più lentamente di quelli chimici e non causano il marciume delle piante.
Uno dei più potenti antiparassitari è quello a base di estratto di eucalipto. Ebbene sì: il profumo di questa pianta, oltre a tenere lontani i topi, è un vero deterrente anche per insetti e parassiti. Ancora meglio, quindi, se nel vostro sapone ci sono estratti della profumata pianta.
Usate le scaglie di sapone così
Per utilizzare la saponetta, raschiatela o grattugiatela e mettete le scaglie in un sacchettino di nylon, da appendere nei pressi dell’area attaccata. A questo punto non dovete fare alto che aspettare qualche giorno: le vostre piante si liberanno in poco tempo dagli ospiti indesiderati.
A cosa serve il sapone di Marsiglia
Con il sapone di Marsiglia, invece, potrete sbarazzarvi della cocciniglia: sciogliete 30 grammi di scaglie di sapone in un litro d’acqua e spruzzate la soluzione ottenuta direttamente sulle cocciniglie durante le ore serali; fate 3 irrorazioni ogni 5 giorni. Si tratta senza dubbio di un rimedio insetticida efficace ed ecosostenibile.