«Mi sono giunte in questi giorni numerose segnalazioni da parte di familiari di persone disabili che, pur essendo state ammesse alla concessione del bonus stanziato dalla Regione Campania, non hanno ricevuto ancora nulla». Imma Vietri, dirigente di Fratelli d’Italia e candidata al Consiglio Regionale, torna ad occuparsi delle misure di sostegno varate per fronteggiare la crisi legata all’emergenza Covid-19. «La Regione, a fine aprile, ha demandato ai Piani di zona – spiega la dirigente di FdI – la pubblicazione del bando per l’accesso ad un contributo di 600 euro destinato alle persone con disabilità grave. I Piani di zona hanno immediatamente attivato le procedure, in alcuni casi già il giorno dopo le disposizioni regionali. In quasi tutti i territori, i termini per la presentazione delle domande scadevano a metà maggio. Poi, effettuate le verifiche, sono stati stilati gli elenchi degli ammessi al beneficio, operazione che è avvenuta un po’ ovunque tra fine giugno e inizio luglio. Molte persone, però, mi hanno segnalato che da allora non hanno ancora ricevuto il contributo che dev’essere materialmente erogato dalla Regione Campania».
Per Imma Vietri si tratta dell’ennesima prova di come non doveva essere gestita questa fase, anche alla luce dell’emergenza sociale che si annuncia per l’autunno. «La celerità, in questi casi, è determinante. A fronte di un decisione presa a fine aprile, dopo quasi tre mesi ci sono ancora persone che non hanno ricevuto quanto spetta loro. E non bisogna dimenticare – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia – ciò che abbiamo già denunciato nelle settimane scorse relativamente ad un altro contributo, quello destinato alle famiglie con figli al di sotto dei 15 anni. Fin da subito abbiamo segnalato che le risorse messe a disposizione erano insufficienti e neppure gli ulteriori stanziamenti hanno consentito di soddisfare le richieste di tutti gli aventi diritto. Oggi, dopo 4 graduatorie, sono stati concessi i contributi solo alle famiglie con Isee inferiore a 4.337 euro. Eppure il bando prevedeva un bonus di 500 euro per tutte le famiglie con Isee fino a 20.000 euro e un bonus ridotto di 300 euro per quelle con Isee tra 20.000 e 35.000 euro. Insomma, è stata soddisfatta una parte infinitesimale delle richieste».
«Con questi bonus, così come con l’integrazione delle pensioni minime, l’amministrazione De Luca ha saputo solo creare aspettative che non potrà soddisfare se non in parte. I cittadini della Campania – conclude Imma Vetri – meritano una guida diversa per la loro Regione, una guida che eviti annunci ad effetto e mantenga sempre gli impegni presi. È per questo che siamo certi che il 20 e 21 settembre sceglieranno FdI, la coalizione di Centrodestra e il suo candidato presidente Stefano Caldoro».