PALERMO. Il primo a scendere dalla nave Dattilo nel porto di Palermo con a bordo 717 migranti e 12 salme, è stato un uomo con in braccio una bimba che teneva tra le mani un orsacchiotto. La mamma della piccola è una delle dodici vittime dell’ultimo naufragio avvenuto lo scorso giovedì. L’uomo della Sierra Leone è salito in auto con padre Sergio Mattaliano, direttore della Caritas di Palermo. “Lo abbiamo portato in parrocchia Santo Curato d’Ars per rifocillare lui e la piccola che era in lacrime e sconvolta dalla traversata – dice Mattaliano -. Vista la situazione e il dramma la task force dell’Asp e la prefettura hanno deciso di non fare attendere altro tempo soprattutto alla bimba”.
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