Imprese: nasce ‘The Fair Index’ per misurare responsabilità e impegno sociale

Onde Alte, B Corp e laboratorio multidisciplinare di innovazione sociale e The Data Appeal Company, realtà che si occupa di analisi di dati, lanciano il nuovo strumento The Fair Index. The Fair Index sarà un barometro in grado di misurare quanto l’attenzione dei brand verso tematiche di responsabilità, sostenibilità ed equità sociale generi un ‘sentiment’ positivo nelle persone. Tramite The Fair Index, i consumatori diventano ambasciatori dei brand in cui credono e lo fanno valutando se sia giusto (fair) come il brand agisce, cosa comunica e quali valori sostiene. Le aziende che meglio operano in termini di fairness riescono così a trarne benefici concreti in termini di reputazione aziendale, fidelizzazione dei clienti e attrazione e ritenzione dei talenti.

L’index sarà declinato in aree e sensibilità specifiche, considerando diversi indicatori come l’ambiente (green index), l’inclusione (inclusion index), la produzione sostenibile (sustainability index) e le pratiche di impresa responsabile (responsibility index). The Fair Index consentirà di mappare dettagliatamente i brand più conosciuti, in base all’impegno in ciascuna area e all’interesse effettivamente generato nelle persone. Obiettivo del Fair Index è quello di strutturare un processo di misurazione che possa essere applicato a qualsiasi settore aziendale e che permetta di comprendere quale sia la percezione esterna dell’impegno delle singole aziende rispetto a tematiche di dignità, equità e rispetto dell’ambiente in cui operano e delle persone con cui lavorano.

Ogni indicatore sarà composto da due macro-dimensioni, per meglio fotografare ogni aspetto che si vuole prendere in considerazione. La prima dimensione riguarda la comunicazione dell’impresa e consiste nel raccogliere informazioni dai canali gestiti dall’azienda (come siti web, canali social, comunicazioni aziendali) su come vengono comunicate le azioni di responsabilità sociale (Csr) e di attenzione alle tematiche relative ad ogni specifico aspetto. A questo punto si raccolgono feedback e commenti sui canali social, si analizzano i Poi fisici (le recensioni) e, più in generale, tutte le conversazioni pubbliche relative all’azienda che si possono trovare in qualsivoglia canale digitale.

The Fair Index prende in considerazione l’ultimo anno di attività dell’azienda e lo paragona all’anno precedente, riuscendo così a tracciare l’andamento dell’impegno sociale e il relativo trend. The Data Appeal Company mette a disposizione la tecnologia semantica che permetterà di comprendere e analizzare queste specifiche tematiche con anche i gradienti di ‘sentiment’ positivo/negativo nel caso della percezione, oltre a valutare la relazione tra impresa e territorio in un’ottica di responsabilità sociale d’impresa. Onde Alte, invece, contribuirà allo sviluppo del The Fair Index, in particolare definendo gli ambiti di significato da prendere come riferimento e da analizzare. L’indagine, di respiro internazionale, prenderà in esame brand medio-grandi nazionali e stranieri, per offrire un’istantanea aggiornata sulla percezione dell’impegno sociale delle aziende più conosciute. Una volta realizzato, lo strumento sarà a disposizione sia delle aziende, che potranno conoscere così l’opinione degli utenti e il modo in cui questi percepiscono il brand, sia delle persone, che potranno farsi un’idea di quali sono le realtà più attente alle tematiche di responsabilità e impegno sociale.

“Siamo veramente emozionati e contenti – dichiara Massimiliano Ventimiglia, fondatore di Onde Alte – di realizzare questa mappatura, poiché ci consente di fare il punto sulla responsabilità sociale di aziende italiane e straniere, e definire così quali sono percepite come più attente a determinate tematiche. Ci aspettiamo molto da questo strumento e siamo sicuri che le nostre competenze reciproche ci permettano di dare un grande valore aggiunto all’indice, rendendolo non solo una mera statistica quanto più un documento completo e pronto a interpretazioni e commenti. Non vediamo l’ora sia pronto e già dalle prime rilevazioni ci rendiamo conto di quanto si tratti di un documento di interesse per tutta la collettività, anche in ottica di un miglioramento futuro”.

“Data Appeal – afferma Mirko Lalli, fondatore di The Data Appeal Company – ha sempre raccolto e analizzato le informazioni che impattano sulla percezione di territori, aziende e brand, e oggi le tematiche legate coperte da questo nuovo strumento di indagine definiscono in maniera fondamentale la reputazione di qualsiasi organizzazione. Attraverso l’intelligenza artificiale abbiamo automatizzato un complesso processo di analisi e interpretazione, in modo da poter confrontare e misurare l’impatto e la percezione di tematiche così importanti sia a livello aziendale che territoriale”.

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