Almeno secondo i nostri nonni, comprare una casa era l’investimento più logico da fare. ‘Una pietra è sempre una pietra’. In effetti in Italia almeno l’83% è proprietario di un immobile, questo significa che i nostri avi hanno predicato bene. Anche se, c’è un se. Le tasse hanno bloccato prima il mercato del mattone in termini di compra vendite e poi fermato anche quello degli affitti. Troppi costi, adesso avere una casa è un lusso. Il presidente dei costruttori dell’Ance, Poalo Buzzetti, durante l’assemblea dell’organizzazione ha detto: ”E’ urgente rivedere in modo sostanziale l’Imu, che ha comportato un aumento del prelievo patrimoniale del 367% e contribuito a bloccare il mercato dell’affitto”.
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