‘Alla fine del 2017, nel settore privato si registra un saldo tra i flussi di assunzioni e cessazioni registrati nel corso dell’anno pari a +488.000, superiore a quello corrispondente del 2016’, rileva l’Inps, spiegando, che il saldo annuo complessivo riflette dinamiche diverse per le singole tipologie contrattuali: è pari infatti a -117.000 per i contratti a tempo indeterminato, a +58.000 per i contratti di apprendistato, a +10.000 per i contratti stagionali e, soprattutto, a +537.000 per i contratti a tempo determinato.
Scende ancora l’incidenza dei contratti a tempo indeterminato sul totale delle assunzioni che si ferma al 23,2% nei dodici mesi del 2017 contro il 42% del 2015, quando era in vigore l’esonero contributivo triennale per i contratti a tempo indeterminato. Praticamente, quindi, meno di un’assunzione su quattro è ‘fissa’ e rispetto a picchi del 2015 si registra quasi un dimezzamento.