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In Germania, le operazioni di chirurgia estetica devono essere praticate solo su persone che hanno raggiunto la maggiore età. Il quotidiano tedesco ‘Frankfurter Allgemeine Zeitung’, rivela, il contenuto di un documento con cui la Cdu/Csu intende vietare alle persone minorenni di ricorrere al chirurgo per abbellire il proprio aspetto. Nel catalogo delle operazioni chirurgiche, tra i primi interventi da vietare alle persone minorenni, figura l’ingrossamento del seno, mentre il piercing rimane consentito. Nel documento si citano i dati dell’associazione dei chirurghi plastici tedeschi, dai quali emerge che il 10% degli interventi di chirurgia estetica vengono effettuati su persone al di sotto dei 20 anni. Il divieto per i minorenni di abbellire chirurgicamente il proprio aspetto fisico viene motivato con il fatto che “anche in presenza di un’informazione corretta sulle conseguenze dell’intervento, non è sicuro che i giovani si rendano perfettamente conto della portata della loro decisione”, con il risultato di grossi problemi di natura psicologica in caso di conseguenze negative derivanti da un’operazione. Nel documento del partito di Angela Merkel si chiede poi l’istituzione di un fondo milionario a due cifre per risarcire le vittime di errori chirurgici. Nel 2010 sono state oltre 14mila le denunce presentate in Germania per interventi chirurgici sbagliati, mentre in 2.157 su 7.355 casi esaminati è stato accertato in maniera incontrovertibile l’errore del chirurgo che ha eseguito l’intervento.
