Napoli. Sabato 20 novembre, ore 21 a “La Terrazza di Peppe”, serata ricordo in memoria dell’imprenditore Giuseppe Cafora.
Ripristinato con amore e passione dalla moglie Rosanna Pecoraro e dai figli Ciro, Sergio e Cristina, lo spazio esterno della Sala Santa Cecilia e ristobar del’Hotel Toledo, all’inizio dei Quartieri Spagnoli e a pochi passi dalla stazione del metrò e dalla “via dello struscio”, si apre agli appassionati del jazz di qualità, dopo l‘interruzione della stagione musicale dovuta all’improvvisa scomparsa, cinque mesi fa, del noto manager napoletano.
“Il progetto nasce dal desiderio di valorizzare le zone all’aperto del centro storico, come preziose gemme di creatività, musica e colori del paesaggio, ed in particolare della Terrazza dell’Hotel Toledo, anche sede estiva della Sala Santa Cecilia Jazz Club di Napoli” – spiega Rosanna Pecoraro, presidente dell’Associazione culturale che gestisce l’apprezzata location musicale partenopea, tra le più qualificate a livello nazionale, oltre che leader in Campania per il jazz.
Oasi verde nel cuore dei Quartieri Spagnoli, la Terrazza è stata curata per oltre 30 anni, fino a inizi della scorsa estate, negli arredi e nella scelta delle numerose piante presenti, da Giuseppe Cafora.
Con l’aiuto della moglie – anch’essa imprenditrice – e dei figli, in particolar modo Ciro e Sergio, la trasforma in roof garden con aree dedicate alla musica ed all’arte, “portando una ventata di cultura attraverso la promozione del jazz di qualità e della musica classica e tipica napoletana nella sua amata città e, soprattutto, in un quartiere che ha tanto bisogno di crescita sociale e di educazione alla legalità”.
La figlia Cristina Cafora si dedica invece al design e all’impostazione ristorativa.
In particolare, l’Associazione culturale Santa Cecilia che cura lo spazio musicale della Sala che porta lo stesso nome, della quale la Terrazza di Peppe costituisce tra l’altro l’accogliente espace en plein air, “si propone, attraverso la produzione di eventi musicali, di risvegliare la partecipazione e l’esecuzione di concerti dal vivo negli spazi all’aperto. Il target del progetto è il risveglio dei sentimenti di rinascita e di allegria nel difficile periodo post-covid, attraverso la musica jazz partenopea ed internazionale” – precisa la stessa Rosanna.
Questo il programma della speciale serata musicale che farà seguito alla parte dedicata al ricordo dell’imprenditore del settore turistico alberghiero Giuseppe Cafora, con testimonianze della famiglia e degli amici e poi al momento conviviale con le specialità gastronomiche napoletane proposte dal Ristobar Hotel Toledo.
APERTURA LIVE
Pietro Condorelli & Umberto Muselli
Musicisti associati Santa Cecilia
STILL GROUND
Sergio Forlani – Dario Franco – Enrico Del Gaudio – Giulio Martino
ALLERIA
Ivana Muscoso – Beatrice Valente
Giuseppe Cafora nasce a Sant’Anastasia (Na) 03 ottobre 1953. All’età di 11 anni vince un cospicuo premio in denaro assegnato dal Provveditorato agli Studi per la composizione di un racconto, dimostrando da subito le proprie capacità nell’apprendimento del linguaggio e rivelando quella grande sensibilità d’animo che ha caratterizzato la sua vita nella sfera privata come in quella pubblica.
Cresce negli ambienti del Teatro, del Cinema e del Turismo, frequentando i salotti partenopei ricchi di fermenti nei più svariati settori, in compagnia di Salvatore Piscicelli, Carla Apuzzo, Franz Prestieri, Lucia Ragni, Maria Basile, Mario Scarpetta.
Partecipa al film “Le occasioni di Rosa” di S. Piscicelli, insieme a Marina Suma e all’amico storico e noto imprenditore alberghiero Sergio Boccalatte.
Lavora in note catene alberghiere, prima a Londra, poi ad Ischia, infine a Napoli, creando aziende turistiche e spazi commerciali.
“Afferma sempre più la propria competenza e la propria passione per la gestione alberghiera e per l’accoglienza dei turisti nella bellissima città di Napoli alla quale lui teneva moltissimo” – ricorda Rosanna.
Partecipa attivamente alla creazione di spazi per la musica, “illuminato dall’amore per la moglie e per i figli”, avviati fin dalla primissima infanzia, per espressa volontà della coppia allo studio degli strumenti musicali e dell’arte e introdotti negli specifici ambienti.
Ospita nell’Hotel Toledo tanti artisti di fama nazionale ed internazionale, e stipula convenzioni con organizzazioni del Teatro Festival Napoli.
“Sono sicura che Giuseppe verrà sempre ricordato da chi l’ha conosciuto, per la sua disponibilità oltre che per la sua particolare bellezza interiore prima che fisica, e per il carisma. – afferma Rosanna – Lascia in tutti noi un indelebile quanto dolcissimo ricordo”.