Il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono ha presentato le sue scuse alla città della Malaysia e a quella di Singapore, raggiunte dall’enorme nube di fumo provocata dagli incendi boschivi di questi giorni. “Nelle mie vesti di presidente dell’Indonesia, chiedo scusa per quanto sta accadendo e imploro la comprensione delle popolazioni della Malaysia e di Singapore. Ci assumiamo le nostre responsabilità e cerchiamo di risolvere il problema”, ha dichiarato il presidente in un discorso televisivo. La nube di fumo continua a provocare un grave inquinamento, il peggiore degli ultimi 16 anni. Nel sud della Malaysia è stato dichiarato lo stato d’emergenza. Singapore invece, dove nel finesettimana erano stati registrati dati “allarmanti”, ha cominciato a respirare di nuovo, grazie a venti favorevoli. Le ong ritengono le aziende di coltivazione e produzione di olio di palma come responsabili degli incendi per creare spazio per nuove piantagioni. La polizia, indaga su 8 società presenti nella regione.
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