Canadair in azione sulla collina di Vado Ligure, nel Savonese, oggi 27 dicembre 2011. "Tutti gli incendi che hanno devastato i nostri boschi dalla vigilia di Natale, mettendo in pericolo case e cascinali, sono stati spenti". Lo ha detto il sindaco di Vado Ligure Attilio Caviglia questo pomeriggio al termine del sopralluogo compiuto nei terreni percorsi dalle fiamme che in 48 ore hanno devastato 400 ettari di bosco. ANSA/LUCA ZENNARO

Incendi, protezione civile: 38 richieste intervento aereo, 10 da Lazio

Prosegue senza sosta l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della protezione civile: anche oggi, gli equipaggi sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra e dai velivoli regionali. Lo si legge in una nota del Dpc. Al momento sono 38 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento dalle Regioni. In particolare, dieci sono pervenute dal Lazio, cinque rispettivamente dall’Abruzzo, dalla Basilicata e dalla Calabria, quattro ciascuna da Campania, Molise e Sicilia, una dalle Marche.

L’impegno dei velivoli disponibili – continua la nota – è attualmente concentrato, in accordo con le regioni, sulle situazioni più critiche. L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 14 Canadair e nove elicotteri del Corpo nazionale dei vigili del fuoco oltre a due elicotteri del comparto Difesa – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 11 roghi e le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.

È utile, infine, ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi – si legge infine nel comunicato del Dipartimento della protezione civile – è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo nazionale dei vigili del fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.

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