Un incontro durato 40 minuti tra Enrico Letta e Matteo Renzi nella sede dell’Arel.
Il segretario del Pd e il leader di Iv hanno fatto una ‘analisi a tutto campo’ della situazione del Paese, trovandosi d’accordo sul fatto che in questa fase l’impegno comune debba essere quello del sostegno alla campagna dei vaccini e al supporto economico per compensare le chiusure per Covid.
Letta mira a ricostruire una coalizione di centrosinistra che veda al centro, in posizione di guida, un Pd rigenerato e già profondamente modificato rispetto alla gestione Zingaretti: nuova segreteria, nuove anche le capigruppo, a segnare una discontinuità anche con gli equilibri ancora in parte filo-renziani nel partito, soprattutto nei gruppi parlamentari.
Renzi ha confermato che si è parlato di candidati nelle città, su Roma ha assicurato un eventuale suo sì a Calenda. E ha lanciato una proposta: in alcune città ‘Italia Viva può dare una mano’ per le candidature al femminile alle quali tiene molto Letta, come la sua sindaca di San Lazzaro si Savena, Isabella Conti che potrebbe essere candidata a Bologna a nome della coalizione.