Lo dice Rino Gattuso, in collegamento telefonico con SkySport. ”Chi mi conosce sa che non ci sto a perdere neanche una partitella, neanche a scopa con gli amici”
Gattuso, io arrabbiato e offeso – ”Sono arrabbiato e offeso”. Così Gennaro Gattuso commenta il suo coinvolgimento nell’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse. L’ex del Milan e della nazionale, intervistato da SportMediaset alla stazione di Milano, è indagato. ‘Sono sereno e vado a chiarire tutto. Non voglio avere macchie sulla mia carriera. Non ho mai scommesso in vita mia”. Gattuso era stamattina a Napoli dove avrebbe dovuto partecipare a una sessione con Benitez del corso Uefa per allenatori, ma è tornato a Milano dopo essere stato raggiunto dalla notizia che la procura di Cremona indaga su di lui per l’inchiesta calcioscommesse. ”E’ una roba assurda e incredibile perché non so cosa vogliano da me – ha detto l’ex centrocampista, campione del mondo nel 2006, intercettato alla stazione di Milano da Pellegatti – Io non so cosa significhi truccare una partita, non saprei nemmeno da dove cominciare. Adesso vediamo cosa succede ma sono certo di chiarire tutto”.
“Ho sentito Rino, cade dalle nuvole”. In questo momento non possiamo fare alcun commento: vuole aspettare di capire” dice Andrea D’Amico, procuratore di Gattuso. “E’ stato un fulmine a ciel sereno – continuato -. Rino era fuori casa e adesso sta rientrando. C’è bisogno di aspettare, per saperne di più. I legali sono in contatto con la Procura. “In questo momento – ha detto ancora D’Amico – è importante non tirare alcun tipo di conclusioni, ma bisogna capire come vengono fuori questi nomi. Bisogna capire come certi nomi vengono fuori – ha sottolineato – gli inquirenti stanno lavorando e verificheranno tutto. Prima di arrivare a tirare delle conclusioni, bisognerà verificare. Quando vengono fuori queste notizie, l’eco che ne deriva è importante; nell’ipotesi che non vi siano responsabilità, successivamente l’eco è sempre minore. Bisogna aspettare un attimo, per capire le circostanze e i contorni, prima di dare giudizi”. “In passato altre persone si sono viste escludere dalle indagini – ha aggiunto -: secondo me è doveroso stare in attesa e capire gli sviluppi”.