La polizia israeliana ha concluso le indagini nei confronti del premier Benyamin Netanyahu e ha passato il dossier completo alla magistratura perche’ decida se vi siano la basi per una eventuale incriminazione. Lo riferisce Maariv secondo cui una decisione dovrebbe essere annunciata entro aprile 2019. Alla luce di questi sviluppi Netanyahu sta soppesando la opportunita’ di anticipare le elezioni legislative, fissate in origine per l’autunno 2019.
Un giornale a lui vicino, Israel ha-Yom, titola oggi in prima pagina che il premier teme che anche se il Likud vincesse le elezioni il Capo dello Stato Reuven Rivlin (con cui in passato ha avuto diversi dissapori) troverebbe il modo di affidare l’incarico di premier ad un altro esponente del Likud, pur di estromettere Netanyahu. Sarebbe, avverte il giornale, una sorta di ”putsch”. L’ufficio di Rivlin ha replicato con asprezza che queste affermazioni ”riflettono una forma di paranoia”. ”Ci sono apposta esperti per curare questo genere di fenomeni” ha aggiunto l’ufficio di Rivlin.