Ennesimo, triste bilancio. Questa volta è l’India a piangere per la morte di 115 persone. Dopo le difficoltà per l’arrivo del ciclone Phailin, una strage dalle dimensioni maggiori. E’ successo nel tempio di Ratan Garh nello Stato indiano di Madhya Pradesh. Si è trattata di una ressa, una smplice ressa. Tra le persone che hanno perso la vita ci sono molte donne e bambini. Il numero dei morti, scrive il quotidiano ‘The Times of India’, è stato fornito dalle autorità locali ma visto che ci sono tanti dispersi, il bilancio potrebbe essere molto più doloroso. Molti i cadaveri da recuperare nel vicino fiume Sindh, intanto la presidente del partito del Congresso Sonia Gandhi, in un comunicato, ha espresso shock e profonda angoscia per quanto accaduto ed ha inviato le proprie condoglianze alle famiglie delle persone decedute.
fonte ansa