“Prendo circa 5mila euro netti senza indennità, li prendo da un mese e mezzo, senza lavorare perchè sono in attesa di essere ricollocato”. Una posizione che fa gola a molti disoccupati e non quella di Antonio Ingroia che, intervenendo a La Zanzara su Radio 24, ha dichiarato: “Se il Csm avesse detto sì a Crocetta – dice Ingroia – avrei preso la metà dei soldi e avrei fatto risparmiare lo Stato. Io voglio lavorare, la mia situazione è simile a quella di altri magistrati”.
“Vorrei andare alla procura nazionale antimafia – aggiunge – anche perché c’è un posto vacante. Oppure in Cassazione. Aosta non è in linea con la mia esperienza professionale. Io ho fatto sempre il pm in Sicilia e sempre di mafia mi sono occupato”.
“La mafia c’è anche ad Aosta – prosegue Ingroia – soprattutto ‘ndrangheta, riciclaggio, ma non c’è la procura antimafia quindi poi bisogna passare tutto ad altre procure. Le indagini non le fanno loro ma Torino”. “Finora le decisioni del Csm – continua Ingroia – sono state punitive. E’ una cosa risaputa che io non sia amato anche dentro alla mia categoria, sono considerato considerato esibizionista e in cerca di riflettori. Se confermano Aosta potrei andarmene dalla magistratura”.