Assumeremo 6.000 persone all’Inps tra quest’anno e il prossimo, necessarie perché Inps aveva dato molto per la spending, troppo, secondo me. C’è una ripresa, è un istituto efficiente”. Lo ha detto a Porta a Porta il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, qualche giorno dopo aver comunicato di voler aumentare le posizioni dirigenziali tagliate dal predecessore Tito Boeri.
Secondo Tridico, nel nuovo piano di fabbisogno dell’Istituto i dirigenti generali non saranno più 40 ma 43 e con i nuovi reclutamenti di personale si cerca di rispondere alle esigenze più volte sostenute dalla vecchia e dalla nuova gestione, ovvero dare a Inps una dotazione più adeguata per fronteggiare le crescenti funzioni richieste: Ape, Naspi, ReI e bonus bebè, Reddito di cittadinanza e Quota 100 a partire da quest’anno. Entrano, per la quasi totalità, nuovi quadri impiegatizi, anche se sono pianificate le assunzioni di una quarantina di medici e una quindicina di avvocati.
“Si prevedono poi 3.000 assunzioni di navigator – ha aggiunto – già a giugno queste persone potrebbero attivare programmi di ricerca del lavoro. Sono previsti complessivamente 6.000 navigator in poco tempo, 3.000 dell’Anpal, Agenzia nazionale politiche attive del lavoro e 3.000 in capo alle Regioni”.