L’unico risultato utile è vincere. E’ una gara da dentro o fuori. Calcoli e tatticismi non possono essere presi in considerazione. Servono tre punti e basta. E serve soprattutto il popolo nerazzurro a San Siro, che sarà stracolmo con il record di incasso più alto di sempre della storia del calcio italiano, per la sfida contro il Barcellona. La vittoria significa passaggio gli ottavi di Champions, ma potrebbero essere sufficienti anche un pareggio o addirittura una sconfitta, l’importante è fare lo stesso risultato del Dortmund impegnato in casa con lo Slavia Praga. Un piccolo vantaggio l’Inter già l’ha ricevuto: Ernesto Valverde non ha convocato Lionel Messi. Con la qualificazione e il primo posto nel girone già sicuri il tecnico ha voluto concedere un turno di riposo al fuoriclasse argentino. Ma mancheranno anche Piquè e Sergi Roberto oltre agli infortunati Dembelè, Semedo e Jordi Alba. In elenco invece i Primavera Inaki Pena, Carles Perez, Riqui Puig, Ansu Fati, Araujo e Morè. Ma resta sempre il Barcellona, la squadra forse più forte al mondo, che gioca sempre e solo per vincere. Questo Antonio Conte lo sa molto bene. E carica il gruppo. “Messi o non Messi tocca a noi. Dallo stadio mi aspetto tanta energia positiva. Dovremo dare il massimo per guadagnarci il pass agli ottavi, non dovremo avere recriminazioni, sapendo anche che con squadre così anche dare il massimo a volte può non bastare”.
“Sicuramente è una partita importante, ci giochiamo il passaggio del turno e la qualificazione, in un momento molto delicato per noi. Il fatto di essere ancora in corsa e di essere arrivati a giocarci la qualificazione in casa contro una grandissima squadra, ci deve dare grande soddisfazione, grande orgoglio. Vincendo – dice Conte – o facendo lo stesso risultato del Dortmund andremmo avanti, una cosa importante per noi, per tutto il gruppo”. Sarà una partita importante per il futuro dell’Inter che continua a restare in vetta alla classifica di serie A. Anche con tante assenze tra le file del Barça “bisogna pensare a noi ad affrontare la gara nella giusta maniera”. Come sempre Conte dovrà fare i conti con alcune assenze di peso ed una rosa di giocatori corta che dovrà essere obbligatoriamente allargata durante la sessione invernale del calciomercato se vuole continuare a fare bene in campionato ed in Champions, nel caso di passaggio del turno.