a prima occasione dell’incontro è di marca nerazzurra: su corner di Candreva Godin svetta di testa ma non trova la porta. All’8′ improvvisa giocata di Milinkovic-Savic che di destro lascia partire dal limite un tracciante che si stampa sulla traversa. Sponda di Lukaku per l’accorrente Candreva che entra in area e scarica al centro ma la difesa biancoceleste spazza. Partita molto tattica e in sostanziale equilibrio tra le due squadre che vantano le migliori difese della Serie A. Al 19′ contropiede dell’Inter orchestrato da Brozovic che vede Lukaku, il tiro dell’attaccante belga viene respinto da Strakosha in angolo.Quattro minuti più tardi Immobile lavora un pallone in area e lascia a Leiva che spara alto. Ancora Immobile, dal limite il bomber biancoceleste un po’ sbilanciato calcia sopra la traversa. Al 29′ contropiede nerazzurro con Lukaku che serve Candreva, il tiro viene murato da un difensore. Al 44′ potente destro dai 25 metri di Candreva respinto da Strakosha, sulla ribattuta Ashley Young si coordina e di destro insacca, per l’ex Manchester United si tratta del primo gol in Italia.
A inizio ripresa, minuto 50′, rigore per la Lazio: su un pallone alzato da un difensore nerazzurro De Vrij commette fallo su Immobile, l’arbitro Rocchi non ha esitazioni a indicare il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Immobile che spiazza Padelli per l’1-1. La reazione della squadra di Conte è una punizione di Lukaku alta. Al 57′ Lautaro per Lukaku che entra in area, il tiro viene deviato in angolo in scivolata da Acerbi.
Doppio cambio per Inzaghi che al 63′ getta nella mischia Correa e Lazzari per Caicedo e Jony. Due minuti dopo giocata di Young, l’autore dell’1-0 entra in area ma Luiz Felipe gli toglie palla, sull’altro fronte botta potente ma non precisa di Correa. Al 69′ gran botta da centro area di Marusic con Brozovic che si oppone col corpo, la palla arriva a Milinkovic-Savic che infila Padelli con un rasoterra secondo palo.
Conte inserisce Moses per Candreva, in panchina anche Brozovic, al suo posto Eriksen. E’ proprio il danese di destro a costringere Strakosha a una difficile parata, sulla ribattuta gol di Lautaro annullato per fuorigioco.
Tra le fila biancocelesti esce Leiva per Cataldi. Occasionissima per la Lazio all’83’ con Immobile che con uno stop a seguire si presenta a tu per tu con Padelli, la conclusione a botta sicura viene deviata in angolo dal portiere. Conte gioca la carta Alexis Sanchez, fuori Godin. Nel finale tiro di Lukaku con Acerbi che si immola per murare il tiro, poco dopo Lautaro viene anticipato da Strakosha in scivolata. Non succede più nulla, la Lazio batte l’Inter e diventa la seconda forza del campionato.