Senza il valore della cultura non c’è ricostruzione possibile, non c’è ritorno alla normalità, non c’è futuro’. Lo ha detto il presidente emerito di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli presentando la nuova grande mostra in programma alle Gallerie d’Italia in piazza Scala a Milano da venerdì prossimo ‘Tiepolo, Venezia, Milano e l’Europa’.
‘L’arte e la cultura sono le colonne portanti di storia e identità di una comunità nazionale’ e sono importanti anche ‘per alleviare la sofferenza e i sacrifici causati dall’attuale situazione’, ha detto Bazoli. Ed è per questo motivo, ha aggiunto, che ‘oltre all’impegno del nostro Gruppo’ a dare rispose e sostenere il settore sanitario, la protezione civile e le famiglie in difficoltà, ‘con il progetto cultura siamo chiamati a sostenere le attività culturali del territorio in cui Intesa Sanpaolo è presente con la convinzione della “responsabilità sociale delle banche’.
LA MOSTRA ALLE GALLERIE D’ITALIA
Un viaggio nell’universo pittorico del Tiepolo dai primi anni a Venezia alla sua formazione internazionale, con Milano come fulcro della sua attività. L’azzurro luminoso dei capolavori del maestro veneziano arriva per la prima a volta a Milano con la mostra ‘Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa’, presentata alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, sede museale meneghina di Intesa Sanpaolo. L’esposizione, la prima dedicata all’artista nel capoluogo lombardo, che lui considerava una sorta di seconda patria, sarà aperta al pubblico da venerdì 30 ottobre fino al 21 marzo 2021.
IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE
“Mi risulta che questa sia una delle poche grandi mostre che si riescono ad allestire in Italia ora”, ha detto Bazoli, che ha ribadito la “responsabilità sociale” che avverte il Gruppo, non solo nei confronti delle emergenze sociali, ma anche della cultura. Il percorso – a cura di Fernando Mazzocca e Alessandro Morandotti, con il coordinamento generale di Gianfranco Brunelli – include una settantina di opere di Tiepolo e di suoi contemporanei, alcune provenienti da importanti musei internazionali come il Prado di Madrid e la National Gallery di Londra. Ruolo importante, anche grazie alle nuove tecnologie, hanno gli affreschi realizzati a Milano nei palazzi Archinto, Casati Dugnani e Clerici senza contare che per la prima volta, grazie a sensazionali restauri, il pubblico avrà l’occasione di ammirare gli affreschi staccati di Sant’ Ambrogio e di Palazzo Gallarati Scotti.
‘Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa’ è il titolo dell’esposizione, la prima dedicata all’artista veneziano nel capoluogo lombardo, realizzata per i 250 anni dalla sua morte.
L’esposizione (la presentazione oggi alle 11 è visibile in streaming dal sito Intesasanpaolo.com e ANSA.it) vanta una settantina di opere dell’artista e di importanti artisti suoi contemporanei . Il percorso mette in evidenza la stretta relazione tra Tiepolo e le sue committenze milanesi, città da dove è stato proiettato verso l’Europa, in Germania e in Spagna. Inoltre per la prima volta, grazie a sensazionali restauri, il pubblico avrà l’occasione di ammirare gli affreschi staccati di Sant’ Ambrogio e di Palazzo Gallarati Scotti.