“Non è il solo audio a mia disposizione. Ho altri documenti che attestano come Claudio Lotito mi abbia minacciato, in caso di mancato appoggio all’attuale governance, di togliere i finanziamenti che ci spettano. La registrazione rappresenta solo una telefonata tra me e Claudio Lotito”. E’ quanto fa sapere il dg dell’Ischia Pino Iodice. Il dg dell’Ischia Iodice continua: “Come si può parlare di Beretta come di un presidente che non conta nulla, o di società come il Carpi e il Frosinone, che visti i pochi introiti che potrebbero arrivare dai diritti televisivi, è il caso che non salgano in serie A. Purtroppo nel calcio che conta le decisioni vengono prese a tavolino da coloro che rivestono importanza. Si tratta di cose gravissime inammissibili. Se Beretta, Tavecchio, Abodi e Macalli hanno un minimo di senso del pudore, dopo dichiarazioni del genere, dovrebbero rassegnare immediatamente le dimissioni. Lo ripeto ho altre registrazioni con situazioni ancor più gravi. Non sono impazzito; se ho denunciato questa situazione è perché ho prove importanti nelle mie mani. Ho deciso di fornire tale registrazione proprio perché bisogna dare una scossa, anche perché, solo ascoltando le dichiarazioni concrete si può capire veramente chi è Lotito. Auspico che intervenga qualche persona autorevole. Questa non è una situazione che interessa la sola Lega pro, ma l’intero calcio nazionale”. Fermo restando il metodo scorretto utilizzato al fine di portare alla luce un colloquio privato, ritengo che le parole espresse da Claudio Lotito siano state incaute e rischiano di gettare discredito sul mondo del calcio, anche in funzione delle cariche istituzionali da lui ricoperte, osì il presidente del Coni Malagò sulla vicenda Lotito-Iodice. “Il calcio deve cambiare”, ed arriva anche dal governo la censura sulla vicenda Lotito e la telefonata registrata dal dg dell’Ischia Iodice, ed è duro il commento del sottosegretario alla presidenza del consiglio, Graziano Delrio, su Twitter.
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