Le autorità iraniane, dopo la Barbie hanno vietato la vendita dei Simpson. I pupazzi che riproducono i protagonisti della popolare sit-com americana sono stati vietati nell’ambito di una campagna contro i valori e i simboli della cultura occidentale. Sono, invece ammessi, Superman e Spiderman in quanto, riferisce il quotidiano riformista Shargh, considerati eroi degli “oppressi”.
Il quotidiano non ha precisato il motivo del bando per i Simpsons, ma Mohammad Hossein Farjoo, funzionario dell’Istituto, ha sottolineato che il divieto riguarda tutte le bambole in cui sono chiaramente riconoscibili i genitali. Lo scorso gennaio, la polizia ha chiuso decine di negozi di giocattoli, rei di vendere la celebre bambola bionda della statunitense Mattel.