“L’Iran ha avviato un’indagine a tutto campo sull’aereo ucraino” abbattuto “e alcune persone sono state arrestate in merito nelle ultime 72 ore”. Lo ha detto il portavoce della magistratura di Teheran, Gholamhossein Esmaili.
Il portavoce non ha indicato il numero esatto delle persone finite in manette, né la loro identità. “Lo stato maggiore delle forze armate, che è stato incaricato delle indagini, ha interrogato molte persone”, ha spiegato Esmaili, citato dalla tv di Stato iraniana.
Anche la magistratura ha avviato un’indagine in collaborazione con l’esercito, l’Organizzazione per l’aviazione civile e altre organizzazioni che si occupano di attacchi cibernetici ed elettronici, ha aggiunto il portavoce.
L’Iran deve “punire” tutti i responsabili dell’aereo ucraino abbattuto: lo ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani.
Sono “circa 30” le persone fermate in proteste “illegali” scoppiate da sabato in Iran per l’abbattimento del Boeing ucraino, alcune delle quali sono già state rilasciate. Lo ha dichiarato il portavoce della magistratura di Teheran, Gholamhossein Esmaili. “Siamo tolleranti verso la manifestazioni legali”, ha aggiunto il portavoce. L’Iran aveva negato ieri di aver sparato contro i dimostranti.