Hanno ucciso 4 scienziati nucleari di Teheran nel 2010. 13 cittadini della Repubblica islamica hanno confessato il fatto in un video, mandato in onda dall’emittente di Stato iraniana. I rei confessi: otto uomini e cinque donne, hanno spiegato di essere stati addestrati dall’intelligence israeliana e di aver ricevuto ordini da Washington e da Londra. La video confessione della durata di 40 minuti, mostra i sospetti spiegare i preparativi che hanno portato all’uccisione degli scienziati, con tanto di collocazione di una bomba magnetica nella macchina di una delle vittime. Vengono anche mostrati alcuni edifici prefabbricati in una zona arida, spiegando che si tratta di un campo militare israeliano usato per l’addestramento. Nel video appare anche Majid Jamali Fashi, giustiziato il 15 maggio scorso dopo essere stato accusato di spionaggio a favore del Mossad, i servizi segreti israeliani e per il ruolo svolto nel gennaio 2010 nell’uccisione di uno scienziato nucleare in cambio di 120mila dollari. Israele si è sempre rifiutato di confermare o smentire qualsiasi ruolo in questi omicidi, a differenza degli Stati Uniti che hanno esplicitato la loro estraneità. Un altro dei sospetti che appaiono nel video, Maziar Ebrahimi, spiega di essere stato “inviato in Israele per imparare a maneggiare gli esplosivi e di aver ricevuto addestramenti militari”.
Tags NULL
Riprova
Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania
Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …