E’ fissata a mercoledì 24 novembre la fine per la procedura negoziata di affidamento dei lavori di messa in sicurezza del porto di Vulcano, nelle isole Eolie. A renderlo noto è l’assessore regionale alle Infrastrutture della regione Sicilia, Marco Falcone. “Questo progetto – spiega l’assessore – ha dovuto attendere più di due anni per ottenere la ‘valutazione Via’ e la verifica di ottemperanza da parte del ministero dell’Ambiente, ma adesso ci siamo. “Elimineremo – continua Falcone – un disagio che si trascinava addirittura dal 2015, quando una nave danneggiò gravemente l’esistente pontile in acciaio per l’attracco degli aliscafi, che adesso verrà demolita”. Il progetto di messa in sicurezza del porto di Vulcano ha un valore di 2.278.882,32 euro e vedrà la costruzione di un moderno attracco per mezzi veloci collegato alle banchine portuali. La Regione, attraverso il dipartimento Infrastrutture, si è sostituita al Comune di Lipari per espletare l’appalto e accelerare così i tempi dell’opera che, una volta affidati, andranno avanti per tutto il 2022. “Nell’ambito del nostro piano di rilancio della portualità siciliana – conclude l’assessore – la Regione Sicilia intende restituire a Vulcano un porto finalmente all’altezza delle esigenze e delle prospettive dell’isola che funge da porta per tutto lo splendido arcipelago delle Eolie”.
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