Onestà, onestà, onestà quante volte l’abbiamo gridato nelle piazze. E’ per questo che dopo tre ore di Consiglio dei ministri e diversi giorni di dialoghi stasera posso dirvi che nel decreto fiscale non ci sarà alcun condono e nessuno scudo fiscale”.
Il punto è un altro nasce con questo decreto fiscale uno Stato amico delle persone in difficoltà quelle persone che sono state perseguitate da Equitalia, perseguitate dall’agenzia delle entrate e che adesso finalmente avranno gli strumenti pr rifarsi una vita.
Luigi Di Maio parla a braccio e il suo è un riferimento preciso all’accordo ritrovato con l’alleato di governo dopo la bufera delle polemiche. Sta di fatto che la Lega ha fatto una marcia indietro precipitosa. Il famigerato articolo 9 inserti da una ‘manina’ è stato depennato.
Qui non c’è gente onesta che non vuole pagare le tasse, c’è stata gente che in un periodo della propria vita non poteva pagare – sottolinea – oggi vuole pagare il giusto per ripartire”.
E poi conclude scaldando il pubblico a 5 Stelle: ‘Questo l’avevamo promesso e lo stiamo facendo. Non voglio enfatizzare nulla e voglio dirlo con molto sincerità: siate orgogliosi di quello che avete fatto in questi anni’.