L’economia italiana crescerà ad un ritmo record del 6,1% nel 2021 e anche per l’anno successivo le previsioni di crescita sono improntate ad un moderato ottimismo. Ne sono convinti gli analisti di Scope Rating secondo i quali dopo la forte corsa di questo anno stimano per il 2022 una crescita del Pil nell’ordine del 3,8%.
Nonostante l’ottimismo per i prossimi due anni gli analisti rimangono cauti nel medio termine. “Il potenziale di crescita a medio termine della terza economia dell’Ue rimane modesto, a causa delle strozzature interne dovute in parte all’invecchiamento della popolazione, della modesta crescita della produttività e del rischio che gli ingenti finanziamenti legati al recovery plan vengano utilizzati in modo incompleto o inefficace” chiariscono da Scope.