Per soddisfare le rivendicazioni dei gilet gialli e porre fine alla loro protesta, la Francia aumentera’ il rapporto tra deficit e Pil al 3,5 per cento. L’Italia “puo’ approfittare” delle ultime decisioni del presidente francese Emmanuel Macron in politica economica per “giustificare il proprio disavanzo” nella disputa con la Commissione europea sulla legge di stabilita’ per il 2019. E’ quanto sostiene il quotidiano tedesco “Sueddeutsche Zeitung”, secondo cui, a seguito degli ultimi sviluppi in Francia, il governo italiano ha acquisito “una migliore posizione negoziale” nel confronto con l’Ue sulla legge di bilancio.
E’, dunque, particolarmente significativo quanto dichiarato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, alla Camera dei deputati. In particolare, il capo del governo ha affermato che, al suo incontro di oggi con il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker sulla legge di stabilita’, non si presentera’ con un “libro dei sogni”, ma con “le riforme che i cittadini italiani chiedono con assoluta urgenza” all’esecutivo. “Siamo la barriera contro la violenza della piazza”, ha evidenziato Conte, alludendo agli scontri tra gilet gialli e forze dell’ordine a Parigi come altrove in Francia. Uno scenario che potrebbe replicarsi in Italia, pare essere sottinteso alle affermazioni del presidente del Consiglio, qualora l’Ue richiedesse una sostanziale modifica della legge di stabilita’ pur di non avviare la procedura di infrazione per disavanzo eccessivo nei confronti dell’Italia, richiesta dalla Commissione europea.