Gli italiani si mostrano favorevoli all’aumento di matrimoni e unioni miste, che diventano però un problema se a sposare un immigrato sono le loro figlie. E’ uno degli aspetti che emerge dal rapporto Istat su ‘I migranti visti dai cittadini’. Il 30,4% dei cittadini giudica positivamente i matrimoni e le unioni miste a fronte di un quinto che li considera negativamente. Se però è la propria figlia a sposare un immigrato, la situazione cambia: l’84,6% degli intervistati avrebbe problemi se il futuro coniuge della figlia fosse un Rom o un Sinti, e due terzi avrebbero problemi se fosse romeno. Le reazioni appaiono molto variabili a seconda dell’origine dell’ipotetico genero e l’unica nazionalità rispetto alla quale la maggioranza dei rispondenti non avrebbe nessun problema (63,6%) è quella statunitense. Nello Boni
Tags 'I migranti visti dai cittadini'. immigrati matrimoni misti
Riprova
Migranti, Meloni in pressing: l’Ue accelera
Ha partecipato anche Ursula von der Leyen alla riunione informale sul tema dei migranti promossa …