Come hanno votato gli italiani all’estero ? Presto detto. In linea con i loro connazionali hanno, senza dispiacere nessuna coalizione, votato i grandi partiti con la costante di alternarne le posizioni, privilegiando a blocchi la stessa coalizione. Curioso il dato sotto un aspetto. Nei paesi dell’est, almeno in parte, non vince il centro sinistra, cosi come in quelli dell’ovest non è il centro destra il primo partito. In Romania, Bulgaria, Bielorussia, Ucraina e Repubblica Moldova si registra l’affermazione del polo che fa riferimento a Berlusconi. Tris del Movimento Cinque Stella che si aggiudica Lituania, Estonia e Lettonia oltre alla Polonia anche se di poco strappata al centro destra, Repubblica Ceca e Slovacchia. La federazione russa è del Pd che stacca di soli dodici voti il Popolo delle Libertà, Bersani e Vendola si affermano anche in Ungheria ed in tutti i paesi dell’ex Jugoslavia e nella Grecia. Solo in Austria ed in Turchia si registra la maggioranza per il centro di Monti. Nell’Europa occidentale il Popolo delle Libertà non attecchisce per nulla. Il Centro del premier uscente si afferma In Spagna, Francia, Germania, non c’erano dubbi al riguardo. I Paesi Bassi, Svizzera, Portogallo, Svezia ed Inghilterra preferiscono il Pd, L’Irlanda, Andorra, San Marino, la Finlandia, la Danimarca, Islanda e la Norvegia al Movimento Cinque Stelle.
Michele Pisani