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La Juve vince la Fiorentina per 2 a 1, a Firenze. Negli ultimi 10 minuti tutto si è rimesso in gioco con entusiasmo e carica. Il primo gol di Mandzukic al 39′. Pari di Kalinic 81′, poi Morata 83′. Decisivo Buffon che ha parato un rigore al 90′. “Era importante vincere qua a Firenze, in questo campo dove non ci vogliono molto bene. Abbiamo vinto anche grazie a Buffon che non è umano e ha parato il rigore” ha detto l’attaccante della Juventus Alvaro Morata al termine della sfida con la Fiorentina. ”Siamo forti e sappiamo che se giochiamo insieme è molto difficile batterci – ha aggiunto – Adesso dobbiamo solo pensare a vincere lo Scudetto, andiamo a casa molto felici e vedremo cosa succederà”.
Se domani il Napoli non vincerà la Juve sarà campione d’Italia. Per i bianconeri sarebbe il quinto scudetto consecutivo. La vittoria per 2-1 sul campo della Fiorentina è stata importante e anche nel caso in cui il Napoli vincesse domani a Roma, la distanza degli azzurri dai bianconeri rimarrebbe di 9 punti a tre turni dalla fine del campionato. E c’è da sottolineare che a parità di risultati negli scontri diretti, solo un dettaglio (la possibilità che la squadra di Sarri ottenga una differenza reti complessiva migliore di quella juventina) toglierebbe ad Allegri e i suoi la vittoria certa con tre giornate d’anticipo. Alla Juve basterebbe conquistare il punto mancante in una delle ultime tre gare, contro Carpi (in casa), Verona (in trasferta) e Sampdoria (in casa). Se la squadra di Sarri, però, non riuscisse a vincere all’Olimpico, i bianconeri farebbero festa sul divano, come già successe per l’ultima volta nel 2014, quando la Roma, Ko a Catania, consegnò il titolo alla squadra allenata da Antonio Conte.
La 35/a giornata del campionato di Serie A era iniziata con il successo per il Sassuolo che vince proprio nel giorno in cui lo stadio Olimpico viene titolato “Grande Torino”. Il Sassuolo torna in carica, con 3- 1 con il Torino. Una vittoria che porta la squadra a -1 dal Milan che resta in corsa per l’Europa League. Per Lazio sfuma invece l’apparizione all’Europa, perde in casa della Sampdoria, 2- 1 per la Sampdoria. In chiave salvifica, invece il successo del Palermo in a casa del Frosinone: i laziali ormai sono quasi in B, i siciliani raggiungono al terz’ultimo posto il Carpi, che domani è con l’Empoli. E riaffiorano due vittorie. Il Bologna che vince con il Genoa, 2- 0. Invece a vincere contro il Chievo è l’Atalanta.
Ormai si attende con fermento la battuta conclusiva di questo campionato, l’attesissima sfida è quella che si gioca domani alle 15, la scontro tra Roma e Napoli nello stadio Olimpico.
Emilia Napolitano
