Trentaquattresima giornata del massimo campionato, quattro al termine della stagione. Proviamo a fare due conti ? Tutto o quasi da decidere sia in testa che in coda. Dodici punti in palio. Per lo scudetto agli uomini di Conte basta una vittoria, la prossima settimana. Lo scudetto è in pratica già cucito sulle maglie. L’affermazione del Napoli, nell’anticipo di ieri a Pescara, rinvia la festa degli juventini. Brutte notizie per la compagine abruzzese, il Pescara è oramai in serie B. Un bel gruppetto di squadre è impegnato per evitare di retrocedere. Dalla capitale giungono umori contrastanti. Importante affermazione della Roma che batte, in scioltezza, il Siena. Per i toscani si dischiudono le porte del penultimo posto. Pochi i gol ma importanti. Quello del Palermo potrebbe valere la salvezza, cosi come quello di Borriello del Genoa contro il Chievo Verona. La Fiorentina vince a Genova contro la Sampdoria e mette pressione al Milan che stasera giocherà contro il Catania. Al momento i viola sono soli al terzo posto ma una affermazione dei rossoneri li farebbe ricadere al quarto e fuori dalla zona Champions Leauge. Pari con poche emozioni tra Parma e Lazio. Continua la sfida a distanza tra le due compagini capitoline, i giallorossi dopo una estenuante rincorsa sono riusciti a superare in classifica i biancocelesti.
Michele Pisani