Poco prima di aprire il fuoco nella base aeronavale di Pensacola, in Florida, l’ufficiale dell’aviazione saudita aveva pubblicato su Twitter un breve manifesto in cui definiva gli Stati Uniti “la nazione del male”.
Lo riferisce il Site, sito di monitoraggio del jihadismo online.
“Sono contro il male e l’America nel suo insieme si è trasformata in una nazione malvagia”, ha scritto il killer identificato come Mohammed al-Shamrani. Intanto, sei sauditi sono stati arrestati per essere interrogati in relazione alla sparatoria. In base a quanto riferisce il New York Times, tre dei sei fermati avrebbe filmato la sparatoria, ha riferito una persona informata sulle fasi iniziali dell’inchiesta.