Escalation della Corea del Nord, che ha lanciato un missile balistico intercontinentale dalle coste occidentali. Il vettore è finito in acque giapponesi dopo aver volato per 40 minuti.
‘Il lancio è riuscito’, sottolinea Pyongyang. In precedenza il regime della Corea del Nord aveva annunciato che avrebbe fatto un importante annuncio alle 15 locali (8:30 in Italia), in seguito al lancio del missile balistico di questa mattina. Lo ha anticipato la radio governativa nordcoreana, le cui frequenze sono costantemente monitorate dalla stazione di Tokyo Radiopress. E’ piuttosto inusuale per il regime di Pyongyang anticipare un’informazione lo stesso giorno di un test missilistico.
Il premier giapponese Shinzo Abe ha dichiarato che il lancio odierno del missile mostra chiaramente come la minaccia di Pyongyang diventi sempre più pericolosa. Il comando centrale della difesa a Seul ha reso noto che il missile ha volato per 930 chilometri dalla base di Banghyun, nella provincia a nord di Pyongyang, e che ulteriori dettagli, come altitudine e velocità, sono in fase di verifica. Il portavoce del comando sudcoreano ha detto che l’esercito rimane in stato di allerta per far fronte a ulteriori provocazioni della Corea del Nord. L’ultima prova segue il lancio di molteplici missili superficie-aria avvenuta dalla base orientale di Wonsan il mese scorso. In tale occasione la distanza coperta dai missili era stata di 200 chilometri, a dimostrazione delle capacità di colpire unità navali.
Secondo il Comando americano del Pacifico, citato dall’agenzia stampa sudcoreana Yonhap, si è trattato di un missile balistico a raggio intermedio. ‘Il Comando americano del Pacifico ha rilevato e monitorato quello che riteniamo sia il lancio di un missile nordcoreano alle 14.40 ora delle Hawaii il 3 luglio. Il lancio di un missile balistico a raggio intermedio, lanciato da terra, è avvenuto vicino alla base aerea di Panghyon’, si legge in un comunicato del Comando.
Informato del nuovo test missilistico nordcoreano, avvenuto mentre gli Stati Uniti celebrano il giorno dell’indipendenza, Donald Trump ha affidato a due tweet la sua reazione: ‘Difficile credere che Giappone e Corea del Sud sopporteranno questo ancora per molto. Forse la Cina farà una mossa pesante sulla Corea del Nord per mettere fine a questo nonsenso una volta per tutte’.
Poi, in un riferimento al leader nordcoreano Kim Jong un, che non cita esplicitamente, Trump domanda: ‘Ma questo tizio non ha nient’altro di meglio da fare nella vita?’.
Il tipo di missile testato oggi dalla Corea del Nord potrebbe raggiungere l’Alaska. Lo ha affermato il fisico David Wright, dell’associazione di scienziati americani Union of Concerned Scientist. ‘Se le notizie sono corrette, lo stesso missile può raggiungere una portata massima di circa 6.700 chilometri lungo una traiettoria standard’, ha detto Wright, citato dalla Bbc. Questa portata potrebbe permettere al missile di raggiungere l’Alaska, ma non il resto degli Stati Uniti. Tuttavia, si legge sul sito dell’emittente britannica, per colpire un bersaglio non serve solo la portata, ma anche la capacità di proteggere la testata del missile dall’intenso calore e le vibrazioni al momento del rientro nell’atmosfera. E al momento non è chiaro se Pyongyang abbia questa capacità.