l Ministero dell’interno emana una circolare per i ‘Contratti di Convivenza’
Cocis
9 Giugno 2016
12, AperturaII, Sportello Famiglia
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Il ministero dell’Interno ha emanato una Circolare che dà le prime indicazione per i contratti di convivenza Dopo l’approvazione della Legge 20 maggio 2016 n. 76 contenente la Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e la disciplina delle convivenze, entrata in vigore il 5 giugno 2016, il Ministero dell’Interno ha emanato una Circolare contenente le prime indicazioni sugli adempimenti anagrafici per quanto attiene le convivenze. Innanzitutto l’iscrizione delle convivenze di fatto dovrà essere eseguita secondo le procedure già previste e disciplinate dall’ordinamento anagrafico ed in particolare dall’art. 4, alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 13 del regolamento anagrafico. La registrazione del contratto di convivenza costituisce invece un adempimento nuovo. Il contratto ci convivenza che andrà a regolare i rapporti patrimoniali dovrà essere redatto con la forma dell’atto pubblico o scrittura privata autenticata da un notaio o da un avvocato che ne invierà copia entro 10 giorni all’ Ufficiale dell’anagrafe, il quale dovrà provvedere alla registrazione di tali contratti curando di registrare tutti i dati nella scheda di famiglia oltre che nelle schede individuali. La stessa sorte ai fini della registrazione subirà l’eventuale risoluzione del contratto di convivenza, che potrà avvenire per accordo delle parti, recesso unilaterale, per matrimonio o unione civile tra i conviventi o tra un convivente ed altra persona; morte di uno dei contraenti.
Marco Andrea Doria
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